Sedie nere nuovo o usato in Marche, Macerata

Il termine "sedie nere" si riferisce al periodo della storia italiana noto come la Repubblica Sociale Italiana (RSI) durante la seconda guerra mondiale. La RSI fu proclamata da Benito Mussolini nel settembre 1943, dopo che fu destituito da re Vittorio Emanuele III. Durante questo periodo, il regime fascista era sostenuto dalle forze naziste e operava principalmente nel nord dell'Italia, mentre il sud rimaneva sotto il controllo degli Alleati. Le "sedie nere" erano un simbolo del regime fascista, che si presentava come l'erede del fascismo originario. Il termine probabilmente si riferisce alle poltrone e alle sedie degli ufficiali del regime, che erano spesso dipinte di nero per simboleggiare il potere e l'autorità. Durante la RSI, ci furono numerosi episodi di violenza, repressione e persecuzione politica. Gli oppositori politici, gli ebrei e altre minoranze furono perseguitati e deportati in campi di concentramento. Alla fine della guerra, la RSI ebbe fine e Mussolini fu catturato e giustiziato. Il periodo delle "sedie nere" è ricordato come uno dei momenti più oscuri della storia italiana.